SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Enzo Nucifora, avvenuta all’età di 78 anni dopo una strenua battaglia contro una malattia. L’avvocato, originario di Messina, è deceduto presso l’Hospice di San Benedetto del Tronto, città in cui risiedeva da tempo.
Tra le sue gesta più significative, rimane impresso il trasferimento di Totò Schillaci dal Messina alla Juventus. Tutti i principali giornali sportivi italiani, soprattutto quelli siciliani e marchigiani, stanno ora commemorando la figura di questo uomo, appassionato di calcio e dirigente dalle grandi capacità. Nucifora ha contribuito significativamente alla crescita di squadre come Ancona e Sambenedettese, guidando quest’ultima verso una delle otto promozioni ottenute nella sua carriera.
Quella di Nucifora era una figura autorevole nel mondo dello sport, capace di interpretare operazioni e dinamiche con una prospettiva unica, frutto della sua lunga esperienza sul campo. Le sue analisi come opinionista conquistavano il pubblico grazie alla loro veridicità e alla profondità dei suoi giudizi.
I funerali si terranno domani (mercoledì) alle 15:30 nella Chiesa della Madonna della Marina. La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria Garofano, sulla Statale a Grottammare.