“Il giustizialismo non mi piace: le forze dell’ordine e la magistratura faranno senza dubbio maggiore chiarezza su questa vicenda. Eppure già solo il fatto che tutto ciò possa essere accaduto mi disgusta”. Sono le parole con le quali il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini commenta l’arresto del medico accusato di non aver somminsitrato vaccini ad alcuni suoi pazienti ai quali ha poi comunque autorizzato il rilascio del Green Pass. “È uno sfregio immorale all’intero sistema sanitario – afferma il sindaco – che in questi anni ha investito tutte le risorse umane ed economiche disponibili per tutelare la salute pubblica, chiedendo immani sacrifici. È un’offesa a tutti i cittadini che hanno sempre rispettato le regole, per difendere la loro vita e quella degli altri. È soprattutto una bestemmia alla memoria di coloro che in questa pandemia sono morti, avendo fatto tutto il possibile per salvarsi. Quelle dosi di vaccino sprecate, gettate nella spazzatura, sono il simbolo più oscuro dell’arroganza, del cinismo e dell’inciviltà ai quali possono condurre i torbidi estremismi no vax, verso i quali non possiamo avere alcuna forma di indulgenza”.
