Attendeva sul balcone di un appartamento del centro di Ancona mentre all’interno dell’abitazione la sua compagna, una ragazza rumena poco più che ventenne, si prostituiva.
Quando arrivavano i clienti, di comune accordo con il compagno italiano, lo chiudeva fuori dalla porta finestra della cucina per garantire la privacy, poi lo faceva rientrare alla fine della prestazione. Lo hanno scoperto i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, Sezione Antiprostituzione dopo ore di appostamento e di osservazione.
I servizi di appostamento si sono svolti in un cortile limitrofo all’abitazione. Ulteriori indagini hanno permesso di individuare il numero di telefono collegato all’appartamento.
Un agente, spacciatosi per cliente, è riuscito ad entrare in casa e, subito dopo essersi qualificato, ha permesso l’accesso agli altri poliziotti. L’uomo, un 40enne locatario dell’appartamento, era d’accordo sul modus operandi: per questo è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione.