MACERATA – Il titolare di un ristorante di Macerata è finito nei guai con per un’accusa di tentata frode in commercio. In seguito ai controlli, avvenuti nei giorni scorsi, dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Ancona, è infatti emerso che sarebbero stati somministrati al pubblico alimenti ittici congelati, omettendo però di darne indicazione sui relativi menu.
La stessa operazione ha portato anche al sequestro di 10 chili di pesce all’interno di una attività di commercio all’ingrosso di prodotti ittici. Al momento del blitz, il prodotto ittico era privo di ogni indicazione relativa alla tracciabilità. Una successiva ispezione presso un’altra ditta sempre della provincia maceratese ha comportato da parte dei carabinieri il sequestro di 100 chili di pesce per mancata tracciabilità, con sanzione amministrativa pecuniaria pari ad euro 1.500.