FERMO. La Squadra Mobile di Fermo, alcuni giorni fa, ha dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa emessa dal GIP presso il Tribunale di Fermo nei confronti di uno straniero che aveva posto in essere maltrattamenti nei confronti della figlia realizzando poi anche condotte persecutorie nei suoi confronti. In particolare la giovane ragazza aveva intrapreso una relazione sentimentale con un giovane italiano e quando la giovane ha deciso di andare via da casa ed iniziare una relazione con un ragazzo italiano le situazione è precipitata.
La giovane donna si è rivolta alla Polizia e la Squadra Mobile ha effettuato immediate indagini, raccogliendo varie fonti di prova dalle quali sono emerse le responsabilità dell’uomo. All’esito dell’attività investigativa, l’Autorità Giudiziaria ha quindi emesso nei confronti di un nord africano cinquantenne, residente nella zona costiera fermana, la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi da questa abitualmente frequentati, nonché di comunicazione con qualunque mezzo diretto e indiretto.