SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Dopo una nottata di paura e lavoro intenso per i vigili del fuoco, il peggio (per il momento) sembra essere passato.
Gli interventi più critici sono stati portati a termine intorno alle 3:00 del mattino, e ora proseguono le operazioni di ripristino delle condizioni di normalità.
La zona più colpita è stata lungo la strada che attraversa la zona industriale di Acquaviva Picena, dove il torrente Albula è straripato, trasformando la carreggiata in un fiume di fango. Numerosi automobilisti sono stati soccorsi in situazioni di pericolo.
Oggi le scuole rimangono chiuse in quasi tutti i comuni della zona, tra cui San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupra Marittima, a causa della persistenza delle condizioni di rischio.
Le previsioni per la giornata indicano ancora piogge consistenti lungo la Riviera delle Palme e nell’entroterra immediato, ma si spera che non si ripetano le violente precipitazioni di ieri.
Le autorità locali sono impegnate in interventi volti a risolvere le criticità idrogeologiche ancora presenti, con l’obiettivo di riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile. In stato di allerta polizia locale e volontari della Protezione Civile. Il sindaco ha aperto il centro operativo al Palasport.