SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stata sospesa la dipendente dell’Area Vasta 5 condannata, dal giudice per le indagini preliminari, di aver sottratto 32mila euro dalle casse di accettazione del Cup all’ospedale Madonna del Soccorso. La dipendente, che ammise di essere stata lei la responsabile di quella sparizione, è stata ora interdetta dai pubblici uffici per cinque anni e condannata a risarcire il danno oltre che a pagare le spese legali.
L’Asur, che si è costituita parte civile, dovrà attender el’ultimo grado di giudizio prima di poter procedere ad un licenziamento.