SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I poliziotti l’hanno attesa all’aeroporto e l’hanno arrestata. Si chiude il cerchio sull’operazione “Boxer” che, circa un mese fa, aveva portato all’arresto di nove persone coinvolte in un sostanzioso traffico di eroina a San Benedetto e dintorni. Nella tarda serata di sabato, gli uomini della Squadra Mobile di Ascoli, in collaborazione con quelli della Polizia di Frontiera di Pescara, hanno infatti eseguito un ordine di custodia che dispone la misura degli arresti domiciliari nei confronti di una giovane sanbenedettese.
La ragazza infatti era risultata irreperibile l’11 dicembre scorso quando la Squadra Mobile ascolana aveva eseguito 9 misure cautelari nei confronti di altrettante persone per reati inerenti lo spaccio di eroina a San Benedetto e dintorni. La donna, che era all’estero, è stata fermata all’aeroporto di Pescara e sottoposta agli arresti domiciliari nella sua abitazione di San Benedetto. Il Gip l’aveva ritenuta responsabile dell’attività di spaccio insieme ad un’altra delle persone arrestate.