SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il sindacato NurSind denuncia una nuova con forza aggressione subita il 26 agosto 2024 a due infermieri, uno dei quali dirigente sindacale, nel reparto di Psichiatria dell’Ospedale di San Benedetto del Tronto.
“La situazione è insostenibile – afferma il segretario provinciale del sindacato Maurizio Pelosi – nonostante ripetuti avvertimenti riguardo il sovraffollamento e i gravi rischi per la sicurezza, la direzione ha deliberatamente ignorato le segnalazioni, lasciando il personale in balia della violenza”.
“Questo episodio si aggiunge a una lunga serie di aggressioni avvenute nello stesso reparto, oltre che in altre strutture della provincia, tra cui il carcere di Marino del Tronto. La direzione ospedaliera si è limitata a rilasciare dichiarazioni rassicuranti alla stampa, dipingendo una realtà che non corrisponde ai fatti. Gli infermieri vengono trattati come carne da macello, esposti ogni giorno a rischi inaccettabili senza alcuna protezione concreta. Il NurSind chiede un intervento immediato e risolutivo dalle autorità regionali, prima che la fuga di professionisti esasperati porti al collasso definitivo della sanità pubblica”.