Ci sono i vigili urbani di San Benedetto al lavoro per ricostruire cosa accaduto, con esattezza, intorno alle 8.30 di questa mattina mattina, di fronte alla caserma dei vigili del fuoco, in corso Mazzini in occasione dell’incidente che ha visto finire in ospedale un motociclista di 32 anni, M.L., e un’auto,una Fiat Panda di colore bianco, allontanarsi dal luogo dell’incidente dopo essersi scontrata quasi frontalmente con la moto condotta dall’uomo.
Stando a quanto osservato nei filmati registrati dalle telecaemere di vicdeosorveglianza della zona, la Panda stava percorrendo contromano la corsia diretta a Sud. Il motociclista, che si trovava invece nella sua corretta linea di marcia, si è così trovato di fronte il veicolo che non è riuscito ad evitare.
E’ riuscito però a mettersi in salvo dal momento che quando ha capito che l’impatto era ormai inevitabile, si è lanciato in strada lasciando andare la moto che si è scontrata contro la Panda. L’auto, nonostante lo schianto, ha proseguito la propria marcia e si è allontanata dal luogo dell’incidente.
Il motocicilista, che ha riportato alcune fratture ma che, se non avesse avuto quella prontezza di riflessi, avrebbe rischiato conseguenza notevolmente più drammatiche, è stato raggiunto dal personale sanitario del 118 arrivato a bordo di un’ambulanza partita dal presidio Potes dell’ospedale Madonna del Soccorso dove, poco dopo, è stato accompagnato.
Come detto agli agenti della polizia locale spetta ora il compito di risalire all’identità della persona che si trovava al volante dell’auto e che non si è fermata a prestare soccorso al motociclista dopo il grave incidente. I filmati delle telecamere dovrebbero essere di notevole aiuto in questo compito.