SAN BENEDETTO DEL TRONTO. È con grande tristezza che poco fa è giunta la notizia della scomparsa di Pier Giorgio Carosi, ingegnere di 66 anni, rimasto vittima di un tragico incidente avvenuto il 18 luglio presso il porto di San Benedetto. Carosi si trovava all’interno di un cantiere navale per osservare i lavori sulla sua imbarcazione quando è caduto violentemente al suolo.
L’impatto è stato estremamente grave, e le conseguenze sono subito apparse particolarmente serie. Immediata è stata l’attivazione dei soccorsi: i sanitari del 118 sono giunti prontamente sul posto e, vista la gravità della situazione, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza. L’elicottero Icaro è atterrato a poca distanza dal luogo dell’incidente, trasportando rapidamente l’ingegnere al Trauma Center dell’Ospedale di Torrette ad Ancona.
Per settimane, tutto il territorio ha sperato in un miracolo, sostenendo con affetto e preghiere Pier Giorgio e la sua famiglia in questo difficile momento. Purtroppo, nonostante l’impegno dei medici e la forza con cui l’ingegnere ha combattuto, la fase critica non è mai stata superata. Nelle ultime ore è giunta la triste notizia del suo decesso.
Pier Giorgio Carosi lascia la moglie Sandra, i figli Matteo e Marta, e il fratello Pierluigi, che ora piangono la perdita di un marito, un padre e un fratello amatissimo. I funerali si terranno domani, mercoledì 14 agosto, alle ore 17:00 presso la Basilica Cattedrale Santa Maria della Marina, dove amici, colleghi e conoscenti potranno dare l’ultimo saluto a un uomo stimato e benvoluto da tutti.
La comunità si stringe attorno alla famiglia Carosi in questo momento di profondo dolore, ricordando Pier Giorgio come una persona di grande valore e professionalità, la cui scomparsa lascia un vuoto incolmabile.
