SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nessun pugno, nessuna aggressione. Quanto accaduto in piazza Matteotti questa mattina altro non è stato che un enorme equivoco. L’uomo accusato di aver aggredito un passante altri non era che un ragazzo intervenuto dopo che al papà era caduto il bimbo dalle braccia.
Il piccolo ha battuto la testa ed il ragazzo, che passava di lì, si è subito avvicinato ai due per aiutarli. Qualcuno, vista la concitazione dei fatti e la preoccupazione del padre, avrebbe così iniziato ad urlare pensando che si trattasse di un rapimento tanto che sul posto sono stati chiamati i carabinieri, oltre all’ambulanza chiamata per il piccolo.
Il bimbo, per la cronaca, ha riportato un trauma cranico con una prognosi di venti giorni. Quando i militari sono arrivati il giovane è stato subito additato come il malvivente della situazione ed è statoi l padre del piccolo, una volta tornata la calma, a riferire ai carabinieri che l’uomo era stato invece il soccorritore di suo figlio.