SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’aggressione subita da Pasqualino Marzonetti scuote i commercianti di Porto d’Ascoli che, oltre ad esprimere solidarietà e vicinanza al collega, si mobilitano per evitare che possano accadere altri episodi simili.
“Dopo Natale valuteremo la possibilità di dotarci dello spray al peperoncino – afferma il presidente di Pda Shopping Center, Davide Portelli – il decreto 103 del 2011 consente al cittadino di munirsi di un prodotto di autodifesa. Lo spray è in libera vendita, di sicuro ci sarà bisogno di un corso per insegnarne l’utilizzo”.
Portelli è una furia ed è convinto che il caso Marzonetti presto finirà nel dimenticatoio: “Scenderà sicuramente il sipario, poi fra 4-5 mesi una ennesima aggressione lo farà rialzare. Ci saranno polemiche, chiacchiere. Bisogna fare qualcosa di concreto. Siamo vicini a Pasqualino, certe cose non dovrebbero succedere. L’associazione ha dato più volte l’allarme, la situazione sta sfuggendo di mano”.
Il 45enne abruzzese, noto alle forze dell’ordine per altri reati tra cui un omicidio, è entrato nel bar del consigliere comunale visibilmente ubriaco e ha iniziato a infastidire i clienti. A quel punto è intervenuto il titolare per riportarlo alla calma, ma di tutta risposta è stato picchiato in maniera violenta.
“Il video è raccapricciante – analizza Portelli – se avesse avuto un oggetto contundente forse raccontavamo un’altra storia. Ci deve scappare il morto? Riconosco che è un problema nazionale, ma mi domando come debba vivere un negoziante che dopo dieci ore di lavoro deve stare anche attento alla sua incolumità e ai 100 euro che tiene in cassa. Anni fa proponemmo una fiaccolata per portare l’attenzione sul problema. Potremmo rispolverare l’iniziativa, perché no…”.