Quel muro issato sulle porte laterali non deve essere piaciuto ai senza tetto che, da mesi, avevano preso la sala cinematografica dell’ex “Delle Palme” come ritrovo per la notte.
I responsabili del dopolavoro ferroviario erano stati costretti a murare le uscite di emergenza della sala che danno su via Gramsci dopo l’ennesimo atto vandalico perpetrato negli uffici, funzionanti, che si trovano ai piani superiori dell’ormai ex cinema.
Il problema è che quel muro ha costretto i tanti senzatetto che affollano l’area della stazione a dormire all’adiaccio. La scorsa notte, però, qualcuno deve essersi arrabbiato sul serio e ha preso a calci due delle porte non murate. E’ anche riuscito a sfondare uno dei pannelli ma, una volta messo la testa dentro, si è reso conto che comunque non si poteva entrare a causa di una struttura agganciata al muro che impedisce l’accesso. Insomma, tanta fatica per nulla.
Gli addetti del dopolavoro ferroviario vorrebbero mettere la parola fine a tutte queste situazioni di profondo degrado. Avrebbero pronto un progetto di riqualificazione dell’area ma, subito dopo la presentazione del restyling, è arrivato il blocco della sovrintendenza delle Belle Arti.
Per una struttura costruita nel 1962.