GROTTAMMARE. Il Palio del Pattino, competizione che si svolge a Grottammare dal 1999 grazie ad un’idea di Natale Santori, è una competizione ormai talmente sentita che qualcuno è arrivato a sabotare uno dei pattini destinati alla gara. A pochi giorni dalla competizione, prevista per domenica 14 luglio, i membri dell’equipaggio del Rione San Biagio hanno scoperto danni alla loro imbarcazione durante una sessione di allenamento.
Francesco Di Giacinto, uno dei membri dell’equipaggio del Rione in questione, ha raccontato: “Abbiamo ispezionato il pattino e ci siamo accorti della presenza di due fori fatti con un trapano avvitatore. Non possiamo accusare nessuno. Non possiamo sapere se si sia trattato di un dispetto o di un atto vandalico magari messo a segno da persone che non volevano i pattini in quella porzione di spiaggia che ci è stata assegnata.”
Di fronte a questo inconveniente, l’equipaggio ha temuto che mesi di allenamento fossero stati vani, pensando di non riuscire a rimettere le cose a posto per la gara. Tuttavia, la solidarietà degli altri partecipanti è stata fondamentale. Molti si sono mobilitati per dare una mano. “In particolare Antonio Bruni – continua Di Giacinto – uno dei veterani della competizione. Grazie a questo supporto, sono riusciti a riparare il fondo resinato, chiudere i fori e stuccare tutto. Dopo aver verniciato e lasciato asciugare l’imbarcazione, abbiamo potuto fare un test che ha confermato che il pattino è pronto per la gara”.
“Spero che non capiti più”, ha concluso Di Giacinto, augurandosi che episodi di sabotaggio non si ripetano in futuro. “Ad ogni modo se qualcuno pensava di indebolirci ci ha resi ancora più forti”. Il Palio del Pattino, nonostante questo spiacevole episodio, continua a essere una manifestazione sentita e partecipata, dove lo spirito di competizione si mescola a quello di comunità e aiuto reciproco.