Grottammare piange la scomparsa di Tullio Baldoni, colonna portante dello storico rinomato pastificio ereditato dal padre e fondatore Alfredo alla fine degli anni Settanta. Aveva 74 anni e stava lottando da molto tempo con le conseguenze del contagio da Covid, conseguenze che purtroppo non gli hanno lasciato scampo. Lascia la moglie Giuse e i tre figli maschi Alfredo, Nando e Alessandro. Era lo zio della consigliera comunale grottammarese Cristina. “Sarà dura non averti più con noi” ha scritto con un messaggio lasciato per annunciare la morte dello zio.
I funerali saranno celebrati venerdì 18 giugno, alle 10.30, nella chiesa di San Pio V a Grottammare. Al termine della celebrazione la salma sarà accompagnata fino al cimitero di Grottammare.
A dare l’annuncio alla cittadinanza è stato il sindaco Enrico Piergallini: “Non ho parole – ha detto il primo cittadino – per consolare me stesso, ancora meno per consolare i familiari che stanno affrontando questo momento. Fino a ieri speravamo in un miracolo. Oggi siamo tutti pietrificati, tutta la città è sgomenta e attonita di fronte a questa notizia. Eppure provo a farmi forza, per ricordarvi che le persone non muoiono mai del tutto, ma che continuano ad esistere nelle impronte che hanno lasciato vivendo. Nella storia di Grottammare, nelle vite e nei cuori di chi lo ha conosciuto, Tullio ha lasciato segni profondi”.