PORTO RECANATI. Violenza a Porto Recanati nella serata di mercoledì, quando un ragazzino minorenne è stato aggredito da un gruppo di giovani bulli.
L’aggressione è avvenuta nella centralissima piazza Carradori, una zona frequentata soprattutto da famiglie e bambini, grazie alla presenza di un parco giochi nelle vicinanze. Il ragazzo, che durante l’estate si trasferisce con la sua famiglia a Porto Recanati per le vacanze, ha riportato lesioni che richiederanno dieci giorni di prognosi.
Secondo le ricostruzioni, il fatto è accaduto intorno alla mezzanotte, mentre il giovane si trovava in compagnia del fratello e di due amichetti. I ragazzi erano giunti in piazza con le loro biciclette, che avevano poi legato con dei lucchetti. È a quel punto che si è avvicinato un gruppetto di adolescenti, tra i 14 e i 16 anni. Uno di loro è stato riconosciuto come un recente residente dell’Hotel House, una struttura nota nella zona.
Inizialmente, il gruppo ha chiesto sigarette e soldi, per poi dirigere l’attenzione sulle biciclette, affermando che una di esse apparteneva a un loro amico, e che era stata rubata. Nonostante i tentativi dei fratelli di spiegare che si trattava di un malinteso, la situazione è rapidamente degenerata. Mentre alcuni del gruppo alzavano la voce, altri cercavano di forzare il lucchetto per impossessarsi della bicicletta.
A quel punto è scoppiato il caos: mentre alcuni dei ragazzi sono riusciti a scappare, uno dei due fratelli è stato accerchiato e picchiato da due membri della baby gang. La violenza dell’aggressione gli ha causato lesioni, in particolare all’occhio. La madre, sconvolta, lo ha accompagnato al punto di primo soccorso di Loreto, dove gli è stata diagnosticata una prognosi di dieci giorni.