GROTTAZZOLINA – “Qualcuno, armato di fucile a piombini, ha colpito più volte al collo e al petto un gatto che solo casualmente non è rimasto ucciso”. La notizia arriva dal comune di Grottazzolina da dove aggiungono che si tratta sotlanto dell’ultimo gesto di qualche folle che, nei giorni scorsi, aveva lanciato nel cortile di un’abitazione privata delle polpette avvelenate destinate a due cani. “Due episodi deprecabili che danneggiano la comunità tutta – fanno sapere dagli uffici comunali del centro fermano -. Non è questo il senso del vivere civile e del rispetto per gli animali e per le persone proprietarie. Sono atti che squalificano per prime le persone che li compiono e che speriamo non abbiano a ripetersi, essendo contrari non solo alle leggi, ma prima di tutto al senso di umanità e di comunità. Consapevoli del senso di civiltà e dei buoni comportamenti sempre dimostrati dalla stragrande maggioranza dei grottesi in ogni ambito, impegniamoci tutti per instillare sempre di più semi di cultura e di rispetto verso gli animali, verso la comunità”.