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Estate col segno “più”. Almeno nella sicurezza

Pubblicato il 1 Ottobre 2013

I numeri parlano chiaro. L’estate 2013 va in archivio con il segno “più” alla voce sicurezza. I dati forniti dalla capitaneria di porto nel corso della prima “uscita” ufficiale del comandante Sergio Lo Presti, lo affermano a chiare lettere. Tra il 15 giugno e il 15 settembre si sono verificati 2 decessi provocati, tra l’altro, da malori.  In entrambi i casi infatti la morte è arrivata sì in spiaggia ma per problemi che hanno causato l’annegamento e non viceversa.

Sotto il punto di vista della stretta sicurezza i numeri sono questi: ventidue sono stati gli interventi di soccorso in mare mentre 26 è il numero delle persone soccorse. Undici barche sono andate in difficoltà ed hanno dovuto ricorrere ad una richiesta di soccorso effettuata sia attraverso il 1530 che il canale 16 mentre per 34 volte sono state organizzate operazioni di assistenza e soccorso effettuate sia dalle motovedette della guardia costiera che dai militari della capitaneria a terra.

Ma il segno “più” va aggiunto anche se l’estate la si guarda dal punto di vista della vigilanza e del controllo. Tutto portato avanti, anche quest’anno, all’insegna della prevenzione. “Abbiamo varato l’iniziativa del bollino blu – spiega il comandante Lo Presti – che è un dispositivo attraverso il quale l’imbarcazione viene riconosciuta detentrice dei requisiti per la sicurezza in navigazione e la cui presenza evita ulteriori controlli”. La stessa filosofia, in pratica, della check list di autoispezione per le concessioni balneari.

I controlli complessivi, nella fascia di mare compresa tra San Benedetto e Porto San Giorgio, hanno interessato 558 imbarcazioni e soltanto dieci sono stati gli illeciti, di piccola entità, riscontrati. Altrettanti sono stati i verbali elevati per violazione dell’ordinanza balneare mentre 811 sono state le ispezioni e i controlli tra spiagge, chalet e mare relativamente all’ordinanza. Le verifiche anti inquinamento sono state 861.

Altra particolare novità è stata l’apertura degli uffici nelle giornate lavorative fino alle 20 e nelle giornate festive dalle 8 alle ore 18.