Ascoli piange Archimede Sabelli, dell’omonima azienda casearia, tra le più importanti del Piceno e leader a livello internazionale. Aveva 98 anni e, da qualche tempo lottava contro una malattia.
La Sabelli era stata aperta nel 1921, un secolo fa, da suo padre Nicolangelo, in Molise. Alla fine degli anni Sessanta Archimese aveva aperto il proprio stabilimento ad Ascoli crescendo sempre di più e affermandosi come leader nel settore a livello prima nazionale e poi europeo. Ora il timone dell’azienda è lasciato nelle mani dei suoi due nipoti, Angelo Davide Galeati e Simone Mariani.
I funerali saranno celebrati questa mattina, alle 11, nella chiesa dei Santi Simone e Giuda di Monticelli