JESI. È stato identificato in Gabriele Ramazzotti l’uomo deceduto nel violento incidente avvenuto ieri mattina lungo l’autostrada A14, tra i caselli di Montemarciano e Ancona Nord.
Aveva 57 anni, viveva con la sua famiglia a Santa Maria Nuova e lavorava per la Possanzini Srl di Jesi. Al momento dell’impatto viaggiava su un furgone dell’azienda, insieme a un collega 58enne di Montemarciano, rimasto gravemente ferito. Quest’ultimo era alla guida del mezzo che, secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, avrebbe tamponato un tir in fase di rientro sulla carreggiata dalla corsia d’accelerazione, nei pressi dell’area di servizio Esino Ovest.
Per Ramazzotti i soccorsi si sono rivelati inutili. La notizia della sua morte ha suscitato un’ondata di commozione, con moltissimi messaggi di cordoglio comparsi sui social nelle ultime ore.
In segno di rispetto, il sindaco Alfredo Cesarini e l’Amministrazione Comunale di Santa Maria Nuova hanno proclamato il lutto cittadino per i giorni 20, 21 e 22 marzo. L’invito rivolto alla cittadinanza è quello di osservare un momento di silenzio e, dove possibile, sospendere le attività durante i funerali.
«In questo momento di profonda tristezza, l’Amministrazione Comunale si stringe attorno ai familiari di Gabriele, Nicola, Federico e Francesca, esprimendo le più sentite condoglianze», si legge in una nota ufficiale.
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