MOSCIANO SANT’ANGELO – Due etti di cocaina nel condizionatore. E’ la scoperta fatta dagli agenti della polizia stradale nell’abitazione di una donna fermata poco prima, insieme al marito, dalla pattuglia per un semplice controllo. Il furgone con a bordo i due coniugi è stato fermato nei pressi di Mosciano Sant’Angelo. Mentre il marito, alla vista delle divise, ha collaborato all’attività di verifica dei poliziotti sia documentale, che del veicolo stesso, la moglie, una quarantenne nata a Napoli ma residente a Mosciano S.Angelo, ha da subito evidenziato insofferenza e nervosismo nei confronti degli agenti operanti.
Insospettitisi per tale atteggiamento, i poliziotti hanno ritenuto di dover proseguire il controllo anche presso l’abitazione della coppia, peraltro in regime di separazione, accertando che la donna aveva nascosto nel condizionatore d’aria posto sul balcone della propria camera da letto, una busta in plastica contenente all’interno 7 confezioni sigillate di cocaina, per un peso complessivo di 223 grammi. E’ stato inoltre rinvenuto in un cassetto del comodino della detta stanza, anche un bilancino di precisione.
Accertata la responsabilità personale della detenzione a fine di spaccio, la donna è stata tratta in arresto in regime domiciliare in attesa dell’udienza di convalida che si terrà questa mattina.