RIPATRANSONE – Una veglia di preghiera per Antonietta Ficcadenti. Venerdì sera all’interno del Duomo di Ripatransone, amici e parenti della cinquantottenne presa a sprangate dal fratello lo scorso sabato, si sono riuniti per pregare nella speranza che la donna, estremamente conosciuta e benvoluta in città, possa riprendersi al più presto.
Da sabato scorso, da quando cioè dopo essere arrivata in condizioni disperate all’ospedale regionale è stata operata, la Ficcadenti si trova nel reparto di Rianimazione in coma farmacologico. Il fratello Emidio è in carcere, nella casa circondariale di Fermo. Nei giorni scorsi ha affermato di non sapere come possa essere scattato quel raptus che lo ha portato ad un simile gesto.