CUPRA MARITTIMA. Non è escluso anzi, è molto probabile che sia stata una mano dolosa ad appiccare il fuoco nella notte in contrada Sant’Andrea a Cupra Marittima. E’ accaduto intorno alla mezzanotte quando, dall’area storicamente bersaglio del piromane, è arrivata ai pompieri la segnalazione di fiamme.
Fiamme che avevano attecchito sulla vegetazione che si trova a ridosso della strada che taglia in due la contrada e che, ricollegandosi alla Cuprense, conduce fino al territorio comunale di Ripatransone.
Le fiamme sono state avvistate pochi minuti dopo la mezzanotte da alcuni automobilisti che hanno dato l’allarme allertando i vigili del fuoco.
Sul posto sono così andati i pompieri del distaccamento di San Benedetto del Tronto che hanno aggredito l’incendio riportando, in poco tempo, la situazione in una condizione di sicurezza.
Resta il fatto che, come detto, l’origine del rogo potrebbe essere dolosa e questo significherebbe che il piromane (o i piromani) è tornato ad agire approfittando dell’innalzamento delle temperature degli ultimi giorni e dell’aria calda che ha contraddistinto buona parte della giornata di ieri.