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Costretto a barricarsi in cucina per le botte del figlio. Intervengono carabinieri e 118

E' riuscito a dare l'allarme. I militari sono arrivati appena in tempo
Pubblicato il 11 Giugno 2024

MOSCIANO SANT’ANGELO. Violenza domestica a Mosciano Sant’Angelo. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova hanno arrestato un uomo accusato di maltrattamenti in famiglia. Il soggetto, trovato in uno stato di alterazione psicofisica, è stato fermato in seguito ad un violento alterco con il padre, con cui convive.

Durante la lite, l’uomo ha aggredito fisicamente il padre, colpendolo con una ginocchiata al torace. La situazione è degenerata fino al punto in cui la vittima ha dovuto rifugiarsi nella cucina di casa, chiudendosi all’interno per sottrarsi agli ulteriori attacchi. Il figlio ha tentato di sfondare la porta della cucina, momento in cui sono intervenuti i carabinieri, allertati dalla vittima stessa.

All’arrivo delle forze dell’ordine, l’aggressore è stato immediatamente bloccato e arrestato. Contemporaneamente, i sanitari del 118 sono intervenuti per fornire le prime cure al padre, che presentava evidenti segni di trauma al torace sinistro. Nonostante il consiglio dei medici, l’uomo ha rifiutato il trasporto in ospedale per ulteriori accertamenti.

L’arrestato è stato portato alla Casa Circondariale di Teramo, dove rimarrà in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Questo incidente solleva nuovamente questioni critiche riguardanti la violenza domestica e l’importanza delle pronte risposte delle autorità in simili situazioni.