SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono le ore più difficili dopo la fine del lockdown, in Riviera. Nel pomeriggio di oggi sono state diramate, quasi in contemporanea, informazioni ufficiali da parte di enti e istituti scolastici legati a casi di contagi o rischi di diffusione del coronavirus. In poco tempo è stata infatti annunciata la sospensione delle attività scolastiche alle scuole Curzi a causa del contagio di uno degli studenti che frequentano una delle classi dell’istituto.
Più o meno in contemporanea è arrivata la lettera firmata dal sindaco di Grottammare Enrico Piergallini e della dirigente dell’Isc Luigina Silvestri che consigliavano ai genitori degli studenti di alcune classi dell’istituto secondario Leopardi di non far andare i figli a scuola nella giornata di lunedì 5 ottobre.
Poco dopo, dal comune, arrivava la notizia che in seguito alla rilevazione del contagio di un dipendente sempre nella giornata di lunedì il municipio sarà chiuso per sanificazione.
Una serie di notizie che fa montare la polemica relativamente alla situazione alle scuole Caselli di via Moretti dove due alunni sono risultati positivi al tampone ma in tutte le classi (fatta eccezione per quelle dei due alunni) le attività scolastiche si terranno regolarmente. Alcuni genitori stanno chiedendo per quale motivo in quell’istituto non siano stati presi gli stessi provvedimenti e le medesime precauzioni prese alla Curzi.