ASCOLI PICENO. Ieri mattina, l’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno è stato al centro di un blitz dei Carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità), che hanno effettuato un controllo approfondito nel reparto di cardiologia. L’operazione ha preso il via nelle prime ore della mattinata e si è protratta fino alle 13:00, con l’obiettivo di verificare le condizioni delle stanze di degenza e dei bagni, nonché il rispetto degli standard igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente.
Il reparto di cardiologia, che ospita pazienti con delicate condizioni di salute, è stato sottoposto a un’attenta ispezione. I militari del NAS si sono concentrati sulle stanze dei ricoverati e sui servizi igienici, verificando la loro adeguatezza e conformità alle norme. L’operazione ha evidenziato la necessità di alcuni interventi di adeguamento per garantire ambienti sicuri e salubri per i pazienti.
A seguito dell’ispezione, i Carabinieri hanno richiesto che le stanze di degenza e i bagni fossero adeguati agli standard richiesti. Le osservazioni dei militari non sono state accolte con sorpresa dalla direzione sanitaria dell’ospedale, che ha poi fatto sapere come gli interventi richiesti fossero già in programma. Infatti, l’ospedale aveva già avviato un cronoprogramma di lavori per migliorare le strutture e garantire il rispetto delle normative.
La direzione sanitaria dell’Ospedale Mazzoni ha confermato che gli interventi di adeguamento sono parte di un piano più ampio che prevede il miglioramento in diversi reparti. Già in corso, ad esempio, sono i lavori nel reparto di emodinamica, dove si stanno apportando modifiche per assicurare standard elevati di igiene e sicurezza.
L’operazione dei NAS rientra in un quadro di controlli periodici e mirati volti a garantire la qualità delle strutture sanitarie e la sicurezza dei pazienti. Tali controlli sono essenziali per mantenere alti livelli di assistenza e prevenire eventuali criticità che potrebbero compromettere la salute dei degenti.