ALBA ADRIATICA. Pamela Di Lorenzo, 42 anni, non ce l’ha fatta. Dopo essere stata colpita da un fulmine dieci giorni fa, la donna di Alba Adriatica è stata dichiarata cerebralmente morta nella giornata di ieri.
Nonostante i macchinari mantengano in vita il suo corpo, non c’è più possibilità di ripresa per la quarantaduenne. L’intera comunità, che era rimasta con il fiato sospeso dal 3 agosto scorso, ora piange la sua scomparsa, ormai senza più alcuna speranza.
L’incidente è avvenuto quando un fulmine si è abbattuto sulla spiaggia tra le concessioni Piccolo Chalet e Caraibi, colpendo Pamela e altre due donne. I familiari hanno deciso di acconsentire alla donazione degli organi. Pamela, che lavorava come barista ad Alba, lascia un figlio di 10 anni, il compagno, i fratelli Mirko e Alessio, e un vasto cerchio di amici che le volevano bene.
La sua famiglia, molto conosciuta e benvoluta ad Alba Adriatica, è incredula di fronte a questa tragedia. Pamela era ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Mazzini di Teramo, dove nelle ultime ore è stata confermata la morte cerebrale.
