MONTEPRANDONE – Sono stati momenti di grande tensione e preoccupazione per un operaio di 48 anni che, nella notte tra domenica e lunedì, è andato in arresto cardiaco mentre stava lavorando durante il turno di notte all’interno di uno stabilimento di Centobuchi. I suoi colleghi hanno subito chiamato i soccorsi e sul posto sono giunte tre ambulanze. La prima della Misericordia di Grottammare in servizio nel non lontano Centro Agroalimentare, la seconda partita dal presidio Potes dell’ospedale di San Benedetto e la terza arrivata, a supporto, dall’ospedale di Ascoli.
L’uomo era in condizioni estremamente critiche. Gli è stato effettuato il massaggio cardiaco ed è stato defibrillato più volte fino a quando il cuore ha ripreso a battere e le sue funzioni vitali sono state ripristinate. Una volta stabilizzata la situazione è stato trasportato in ospedale. Gli oepratori del 118 gli hanno, di fatto, salvato la vita.