SAN BNEDETO DEL TRONTO. Chiesa piena per l’addio a Mario Ballatore. Nella Basilica Santa Maria della Marina si sono celebrati i funerali di Mazzucche, il 51enne venuto a mancare domenica. La chiesa non è riuscita a contenere tutte le persone che hanno voluto partecipare alla funzione per dare l’addio all’ex consigliere comunale, commerciante ittico e operatore turistico.
Tanta commozione e tanta incredulità durante la cerimonia officiata dal parroco Don Patrizio Spina e dal cappellano del Porto Don Giuseppe Giudici. Nessuno è voluto mancare. Dai suoi ex colleghi dell’attività amministrativa svolta fino al 2021 ai volontari della Croce Verde che con lui hanno condiviso anni al servizio della collettività. Proprio uno di loro ha ricordato, al termine della funzione, quando Mario salvò una donna incinta durante l’alluvione del 1992. “Si lanciò nel Tronto e la salvò – ha affermato – . Si beccò una polmonite ma continuava a ripetere che ne era valsa la pena”.
Al termine della funzione è intervenuta anche l’adorata figlia Matilda che in lacrime ha ricordato la figura del padre. Così come il nipote, salito sul leggio con la maglia della Samb (al funerale era presente anche il presidente del club rossoblu, Vittorio Massi).
Toccante anche l’intervento dell’ex assessore Filippo Olivieri, collega di Ballatore nel corso dell’amministrazione Piunti, che ha faticato ad arrivare alla fine del suo intervento perché costantemente interrotto dalle lacrime. La bara è uscita dalla chiesa trovando ad accoglierla due ali di folla e uno striscione con su scritto “Il mondo è bello perché è Mario”, un gioco di parole che Mazzucche amava ripetere scherzando.