SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La centralina di via San Giacomo non era stata manomessa come era inizialmente sembrato. Il danno trovato era infatti correlato ai trasformatori bruciati. C’è stato un fortissimo e improvviso calo di tensione dietro il blackout di ieri sera che ha colpito il centro, l’area nord e Porto d’Ascoli. Dopo l’intervento, avvenuto in serata, dei tecnici della Cpl Concordia, il sindaco Pasqualino Piunti ha chiesto lumi agli esperti.
“Mi dicono – spiega – che la zona è stata interessata da un forte calo di tensione che ha bruciato i trasformatori provocando la caduta improvvisa della corrente elettrica in tutte quelle zone. Attendo comunque una relazione scritta in merito per avere delle motivazioni ufficiali”. Le centraline interessate dal fenomeno sono quelle che gestivano l’area di via Laureati e via San Giacomo a Porto d’Ascoli (sono rimaste al buio anche le bancarelle del mercatino), quelle del centro e quella dell’area di viale Colombo e via Pigafetta, nella zona portuale.