SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Non occorre allontanarsi tanto dall’Italia, basta andare in Slovenia per rendersi conto di quanto diversa sia la gestione dei cantieri sulle autostrade tra i due paesi. La foto che si trova in questo articolo, è stata scattata poco dopo Trieste, in territorio sloveno. Si tratta di un’autostrada interessata da alcuni lavori che, come sta accadendo (da lungo tempo) nel tratto di A14 tra il Fermano e il Piceno, impongono una temporanea trasformazione di una carreggiata a due corsie in una carreggiata a doppio senso di marcia.
Gli strumenti utilizzati per separare le due corsie, da quelle parti, sono però molto diversi dai classici “birilli” che vediamo usare dalle nostre parti. Sono dei veri e propri dissuasori estremamente visibili che danno perfettamente il senso della propria corsia di marcia e trasmettono anche al guidatore più distratto il perfetto senso dei limiti oltre i quali non bisogna andare.
La viabilità a doppio senso provvisorio allestita in questa zona per i cantieri, prima sui viadotti e poi sulle gallerie, ha visto accadere molti incidenti, alcuni anche con esito mortale e a più riprese, anche alcuni amministratori del territorio, hanno richiesto l’utilizzo di separatori maggiormente visibili e impattanti. Come detto all’inizio non è necessario varcare l’oceano per rendersi conto di quali siano strumenti evidentemente più efficaci.