ASCOLI PICENO. Mese di agosto impegnativo in termini di sicurezza per la Caserma Dionisi dove gli operatori di polizia locale, coordinati dalla Comandante Patrizia Celani, oltre a garantire l’incidentalità e la presenza sul territorio h24 in occasione degli incendi sviluppatisi nella periferia ascolana, hanno provveduto ad una serie di controlli sul fenomeno della movida molesta.
Nello specifico un pubblico esercizio del centro è stato dapprima monitorato dal N.O.S.U (Nucleo Operativo Sicurezza Urbana) e successivamente sanzionato perché effettuava la vendita di alcolici a soggetti di minore età. Il responsabile, oltre alla sanzione, in caso di recidiva rischia la sospensione dell’attività per tre mesi.
Sul fronte stupefacenti un trentenne ascolano, notato in atteggiamento sospetto ed innervositosi durante un controllo di polizia, è stato sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di hashish. Stessa sorte per un ventenne trovato in possesso di modica quantità di marijuana presumibilmente per uso personale.
Ammontano a 13 i pubblici esercizi sanzionati per occupazione abusiva di suolo pubblico, per violazione delle prescrizioni autorizzative e per inottemperanza alle ordinanze comunali in occasione di eventi.