ASCOLI PICENO. Una vicenda intricata e dolorosa arriva da Ascoli Piceno. Una donna del luogo è accusata di aver favorito incontri a sfondo sessuale tra sua figlia minorenne e il suo ex amante, un uomo di 61 anni ora detenuto per abusi sessuali. La vicenda, stando a quanto ricostruito sulle pagine del Resto del Carlino, ha avuto inizio nel dicembre del 2022, quando l’uomo è stato arrestato per presunti abusi sessuali su una giovane che, all’epoca dei fatti contestati (2014-2016), era minorenne.
La ragazza aveva infatti fra i 13 e i 16 anni. L’uomo è attualmente difeso dagli avvocati Nazario Agostini e Alessandra Ancona, mentre la madre della giovane è assistita dall’avvocato Mauro Gionni.
Nel corso dell’ultima udienza, sia l’imputata che l’accusato sono comparsi davanti al giudice delle udienze preliminari, Barbara Caponetti. La madre della ragazza ha prodotto indagini difensive e ha successivamente richiesto il processo con rito abbreviato, mentre la Procura ha chiesto ulteriori termini per svolgere indagini a prova contraria.
Il Processo
La possibilità di un processo con rito abbreviato per la madre della giovane comporterebbe uno sconto di pena di un terzo, se accettato. Tuttavia, la difesa potrebbe decidere di cambiare strategia in seguito alle ulteriori indagini o confermare la richiesta.
Al contrario, sembra che l’uomo non sia orientato a chiedere riti alternativi e quindi il giudice Caponetti dovrà decidere se mandarlo a processo.
Nel frattempo, la giovane vittima si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Anthony Tranquilli, chiedendo il risarcimento solo all’uomo e non alla madre. Entrambi gli indagati sono accusati in concorso di violenza sessuale aggravata su minore. Inoltre, alla Procura di Ascoli contesta all’uomo anche l’accusa di stalking nei confronti della minorenne.
Secondo l’accusa, la madre della giovane avrebbe in qualche modo favorito gli incontri tra sua figlia e l’ex amante, al quale la minorenne era spesso affidata. Si sostiene che l’uomo avesse esercitato pressioni sulla ragazza, minacciando di divulgarle fotografie intime della madre e mettendo così a rischio il matrimonio e la famiglia.