SAN BENEDETTO DEL TRONTO. E’ arrivato ed entrerà in azione nei prossimi giorni, il compattatore che servirà a riciclare (e rivendere) il polistirolo delle cassette utilizzate per l’imballaggio del pesce. Una strumento atteso da tempo giunto nel complesso del mercato ittico questa mattina. Ad accoglierlo, oltra alla direttrice della struttura Manuelita Leli, c’era anche il consigliere comunale Lorenzo Marinangeli che da circa due anni sta lavorando proprio all’attivazione di questo nuovo servizio.
“Un servizio – spiega – che rappresenta una forma di economia circolare perfetta perché il polistirolo delle cassette, che prima doveva essere smaltito in modi che andavano a pesare sul lavoro della Picenambiente, ora viene trasformato e rivenduto“. In pratica le cassette, una volta utilizzate, non vengono gettate ma immesse nel compattatore che realizzerà dei blocchi di polistirolo che saranno poi rivenduti all’azienda fornitrice delle cassette, la Polyplast.
“L’iter non è stato semplice – continua Marinangeli – i dialoghi sono stati portati avanti con l’azienda produttrice del macchinario e con quella che rifornisce le cassette al fornitore degli operatori portuali. Quindi grazie all’intervento dell’assessore regionale Andrea Maria Antonini, che ha la delega alla pesca, dalla Regione sono arrivati quindicimila euro per l’acquisto del macchinario. Poi, con la collaborazione degli uffici comunali e il lavoro della direttrice del mercato ittico, è stata stanziata la parte mancante (circa diecimila euro) ed è stato possibile procedere all’acquisto”.
Marinangeli, che è anche uno dei più storici commercianti del mercato ittico, non nasconde la soddisfazione per l’obiettivo raggiunto: “L’operazione porta a molteplici guadagni. Non ci saranno le spese per lo smaltimento, ci sarà il ricavo per la vendita del polistirolo riciclato e, cosa estremamente importante, ci sarà un evidente guadagno per l’ambiente”.