SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I carabinieri non trovano alcun riscontro relativamente al fatto che l’episodio di violenza avvenuto in centro nella notte tra mercoledì e giovedì possa aver avuto una matrice omofoba. Le notizie ufficiali che arrivano dal fronte provinciale parlano infatti di una rissa tra due gruppi di ragazzi e, a quanto si apprende, sarebbero anche confermate dalla presenza di un video girato nell’area del lungomare dove sarebbero iniziate le schermaglie tra i due gruppi di giovani.
Anche le testimonianze raccolte dai militari parlerebbero di una rissa iniziata nell’area a ridosso del lungomare e poi proseguita in centro, prima in via Mazzocchi e poi in via Laberinto.
A sostenere che si sia trattato di un atto di violenza nato per discriminazione sessuale è un giovane di Terni coinvolto nel tafferuglio. La sua testimonianza, ieri, è finita anche sulle cronache nazionali che hanno lanciato la notizia di una aggressione omofoba avvenuta al centro di San Benedetto. Cosa che, come detto, viene negata in maniera categorica dalle forza dell’ordine che, anche nelle ultime ore, hanno ascoltato ulteriori testimonianze.