SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un uomo di 52 anni, domiciliato a Martinsicuro, è stato condannato, al termine del rito abbreviato, a due anni e due mesi dal giudice per le udienze preliminari, Rita De Angelis. Il cinquantaduenne venne arrestato a San Benedetto a maggio 2017 per aver spacciato due banconote da 50 euro in altrettanti esercizi commerciali della città rivierasca.
In un bar aveva acquistato due birre, per sei euro, pagandole con una banconota da 50 e ottenendo il resto di 44 euro. Poi pochi giorni dopo era entrato in un negozio di prodotti per l’igiene e la pulizia per acquistare una confezione di sali minerali a 5 euro. Quindi con 45 euro di resto.
I due commercianti nell’effettuare un successivo controllo delle banconote si erano però accorti che le due banconote erano contraffatte per cui ei erano rivolti alla stazione dei carabinieri di Porto d’Ascoli per denunciare la truffa. Entrambi fornirono un identico identikit della persona che gli aveva rifilato la false banconote. Dal controllo fotografico l’uomo, che ha precedenti specifici, venne riconosciuto e denunciato all’Autorità Giudiziaria che gli aveva ascritto i reati di spaccio di moneta falsa e truffa.