SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 3 agosto 1981 veniva ucciso da quattro terroristi delle Brigate Rosse, capitanati da Giovanni Senzani, il sambenedettese Roberto Peci, fratello di Patrizio, brigatista pentito. Il suo omicidio avvenne a quasi due mesi di distanza dal rapimento, dopo 55 giorni di prigionia per vendetta nei confronti del fratello divenuto un collaboratore di giustizia. Era stato rapito dalle Brigate Rosse in una traversa del lungomare di San Benedetto (che alcuni anni fa gli è stata intitolata) il 10 giugno. Roberto Peci aveva 28 anni.