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Spazzafumo: “Ballarin pronto per giugno 2026. A breve ripartiranno i lavori sul lungomare”

Il sindaco annuncia inoltre l’esito positivo per il rifacimento della vasca esterna della piscina: "Accenderemo un mutuo decennale, senza interessi. Stare in silenzio è servito. Bando a giugno"
Pubblicato il 22 Gennaio 2025

di Massimo Falcioni

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il parco verde del Ballarin sarà completato entro il giugno 2026. Lo annuncia il sindaco Spazzafumo nel corso della conferenza stampa di inizio anno utile ad elencare i prossimi interventi promossi dall’amministrazione comunale.


“Si parla da ormai due anni di questo progetto e sono state dette tante cose sbagliate”, dice il primo cittadino. “Ci vorrà del tempo per arrivare alla soluzione finale e tutte le attività previste all’interno cresceranno nel tempo. Vorremmo che il parco fosse bello da vivere. Questo disegno è a tutti gli effetti dell’architetto Canali e anche la parte che sarà finanziata dalla Fondazione Carisap gode della sua supervisione”.

Spazzafumo nega che l’elaborato sia stato snaturato: “Tutti gli architetti devono adeguarsi alle situazioni che trovano. Canali è un perfezionista, cerca sempre di migliorare la sua idea ed è attenta alle sfumature”. Le uniche modifiche riguarderebbero la cancellazione di due laghetti, come precisa l’assessore ai lavori pubblici Tonino Capriotti: “Il costo sarebbe stato troppo elevato. Il disegno li comprende ancora, per cui in futuro si potranno sempre finanziare”.

Per quanto concerne il lungomare, a breve riaprirà il cantiere con il nuovo incarico affidato alla ditta Gentile: “Andando incontro al periodo estivo, si farà una piccola parte per poi interrompere e riprendere a fine settembre e completare”.

Spazzafumo rivela inoltre l’esito positivo per il rifacimento della vasca esterna della piscina: “Accenderemo un mutuo decennale, senza interessi. Il lavoro è stato faticoso, essere rimasti in silenzio è servito per poter operare in maniera più serena col Coni e i progettisti. Sapevamo che avremmo ottenuto quei 700 mila euro, ero convinto di quello che stavamo facendo. Il bando dovrebbe essere pronto entro giugno”.

Dopo la calda stagione, invece, partiranno i lavori di piazza Montebello, dove le complessità sono legate allo spostamento della cabina situata vicino alle scalette di via Palermo (“la nostra intenzione sarebbe portarla dentro al parcheggio della stazione, per questo abbiamo preso contatti con le Ferrovie”, informa Capriotti) e allo spostamento delle strutture mobili operative, come l’edicola.

Capitolo sicurezza. “L’idea è quella di cambiare metodo di gestione del sistema di videosorveglianza”, comunica il sindaco. “Oggi il sistema lo controlla la polizia locale, la manutenzione i lavori pubblici. In questo modo c’è una perdita di tempo sul controllo delle telecamere. Ho parlato col Prefetto e ho proposto di far fare i controlli alla polizia locale, che muniremo di un software. Avremo la possibilità di avere in tempo reale il computo delle telecamere accese e spente, con un accordo con il centro di assistenza locale che vada subito ad intervenire dove si creano delle criticità per il non funzionamento. Intendiamo accorciare le tempistiche tra la segnalazione e l’intervento”.