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San Park nell’area Brancadoro, via al piano particolareggiato. Gabrielli: “Zona per noi strategica”

L'assessore all'urbanistica: "Noi ci muoviamo indipendentemente dal progetto. Abbiamo deciso di procedere alla redazione del piano per l’intera area, come venne fatto per San Pio X"
Pubblicato il 4 Giugno 2024

Di Massimo Falcioni

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. L’amministrazione comunale di San Benedetto realizzerà il piano particolareggiato dell’area Brancadoro, destinata ad ospitare il progetto del San Park.

L’investimento, in tal senso, ammonta a circa 60 mila euro e servirà per elaborare il documento che non sarà redatto dagli uffici del Municipio, ma da uno studio esterno, a causa del ricco lavoro che sta impegnando da mesi i tecnici dell’ente.

“Luigi Rapullino non ci ha ancora presentato il progetto – precisa l’assessore all’urbanistica, Bruno Gabrielli – ma noi ci muoviamo indipendentemente da questo fatto. Abbiamo deciso di procedere come amministrazione alla redazione del piano per l’intera area Brancadoro, come venne fatto per San Pio X. Ci muoviamo nella stessa maniera, come è previsto dal regolamento”.

Gabrielli guarda quindi all’appezzamento, definendolo ancora una volta strategico: “Cerchiamo di dare uno sviluppo ad un’area importantissima per San Benedetto che ha un’estensione di circa 330 mila metri quadri e che ospita al suo interno lo Stadio Riviera delle Palme e il Palazzetto dello Sport”.

La decisione verrà ratificata il 15 giugno, quando si tornerà in consiglio comunale. “Se ne parlerà nell’ambito della ripartizione dell’avanzo di bilancio. I tempi necessari per la redazione del piano obiettivamente non sono darli. Confermo che se ne occuperà uno studio esterno per via della grande mole di lavoro che stiamo svolgendo, tra piano urbano della mobilità sostenibile, piano di spiaggia e piano urbano generale”.

Rapullino aveva acquistato all’asta 200 mila metri quadri. Dopo quattro fumate nere, nel gennaio 2023 era arrivata l’aggiudicazione per un valore di base d’asta di circa due milioni di euro. “Ci sono altri proprietari ed è nostro compito mettere attorno ad un tavolo tutti questi soggetti”, conclude Gabrielli.

Nel disegno presentato dall’imprenditore, si è appreso che il San Park prevedrà la piantumazione di oltre mille alberi. All’interno del perimetro sorgeranno diversi campi sportivi (di padel, calcetto, golf e pickleball) e una zona con due tribune. I parcheggi saranno circa 1500, inoltre prenderà vita un’arena da 5 mila posti. “Il 95% sarà di verde attrezzato, con un consumo di suolo di solo il 5%”, aveva assicurato Rapullino nel giorno della presentazione.

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