ARQUATA DEL TRONTO. Nel giorno della posa della prima pietra del nuovo palazzetto dello sport ad Arquata, il ministro dello sport, Andrea Abodi, ha sottolineato l’importanza di questa infrastruttura per la rinascita di un territorio fortemente colpito dal sisma del 2016. Questo progetto, reso possibile grazie alla collaborazione tra la struttura commissariale e la Croce Rossa italiana, utilizzando risorse provenienti dalle donazioni di Poste Italiane e dell’Associazione “Io ci sono” Onlus, segna un passo significativo verso la ricostruzione e il ritorno alla normalità per la comunità di Arquata.
Il ministro Abodi ha descritto il nuovo palazzetto come un “defibrillatore della fiducia e della speranza”, evidenziando il suo ruolo non solo come luogo per la pratica sportiva, ma anche come simbolo di rinascita e solidarietà. “E’ come vedere il cuoricino di una creatura che sta nascendo”. Ha inoltre sottolineato l’importanza di tale iniziativa nel contrastare la crisi demografica che minaccia questi territori, auspicando che possa contribuire a creare una rete di comuni in grado di garantire servizi essenziali e favorire il ritorno dei residenti.
La cerimonia
Durante la cerimonia, alla quale hanno partecipato numerose autorità locali e nazionali, è emersa la necessità di fornire servizi alla cittadinanza per favorire la ricostruzione dello spirito comunitario e incoraggiare il ritorno dei residenti che hanno dovuto abbandonare le proprie terre a seguito del sisma. Il commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli, ha sottolineato l’importanza di creare una rete di comuni all’interno del cratere del terremoto, al fine di sconfiggere la crisi demografica e promuovere lo sviluppo del territorio.
Anche il presidente nazionale della Croce Rossa Italiana ha sottolineato l’impegno dell’organizzazione nel garantire la socialità e lo sviluppo di stili di vita sani nei territori colpiti dal terremoto, sottolineando il ruolo cruciale del nuovo palazzetto dello sport in questo processo.
Il presidio
Il sindaco di Arquata, Michele Franchi, ha espresso la sua soddisfazione per la realizzazione di questa struttura, sottolineando che sarà a disposizione di tutto il territorio montano e delle società sportive vicine, offrendo opportunità di svago e aggregazione per tutta la comunità.
La presenza di un presidio della Croce Rossa all’interno del palazzetto rappresenta un ulteriore segno dell’impegno dell’organizzazione nel supporto e nell’assistenza alla popolazione locale, confermando il ruolo fondamentale che essa svolge nella fase di ricostruzione e di rinascita di Arquata e dei territori circostanti.
