MONTEGRANARO. A Montegranaro, i Carabinieri hanno denunciato una 64enne pregiudicata padovana per truffa. La donna, attraverso un annuncio pubblicato su Facebook, aveva indotto un residente a versarle 190 euro per avviare quella che si sarebbe rivelata una pratica inesistente di finanziamento da 2.500 euro.
L’indagine, portata avanti con l’analisi dei tabulati telefonici e dei movimenti bancari, ha permesso di ricostruire l’intero meccanismo e di risalire con precisione alla truffatrice.
Un secondo episodio analogo si è verificato a Montegiorgio, dove i militari della locale Stazione hanno denunciato due uomini, un 56enne originario del Frusinate e un 73enne del Viterbese, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
I due si erano finti operatori di una nota agenzia finanziaria e, con il pretesto di attivare un prestito da 30.000 euro, avevano convinto un uomo di Francavilla d’Ete a effettuare tre bonifici per un totale di circa 750 euro. Dopo aver incassato il denaro, si erano resi irreperibili.
Anche in questo caso, la ricostruzione dei fatti è stata possibile grazie a un lavoro accurato su documenti bancari e comunicazioni telefoniche, che ha permesso di incastrare i responsabili.