ASCOLI PICENO. Nel primo trimestre del 2025 la linea Start che collega il Piceno a Roma attraverso la Salaria ha registrato numeri da record, confermando un trend in costante crescita. Nei primi tre mesi dell’anno si è registrato un aumento del 18% dei passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato significativo che premia le strategie messe in atto dalla società sotto la presidenza di Enrico Diomedi.
Determinanti sono stati l’introduzione di una terza coppia di corse giornaliere (tre andate e tre ritorni), due al mattino e una al pomeriggio, e l’adeguamento dell’orario dell’ultima partenza da Roma Tiburtina, pensata per facilitare il rientro di chi lavora nella capitale.
Questo collegamento si inserisce in un panorama già servito da altri vettori tra San Benedetto, Ascoli e Roma, ma lo fa con una propria identità precisa: percorre interamente la Salaria, rappresentando una valida alternativa ai percorsi autostradali, pur mantenendo tempi di percorrenza competitivi. Ciò che rende questa linea ancora più attrattiva è l’ampia copertura del territorio provinciale, servendo numerosi centri dell’entroterra, centri già colpiti dal sisma e dallo spopolamento per i quali l’azienda sta lavorando proprio per mantenere un’agevole possibilità di collegamento. E c’è anche la scelta di politiche tariffarie accessibili, con costi sensibilmente inferiori rispetto a quelli applicati da chi opta per l’autostrada.
I dati confermano la bontà dell’offerta: a gennaio 2025 l’aumento dei passeggeri è stato del 19% rispetto a gennaio 2024, a febbraio del 3% e a marzo un nuovo balzo in avanti del 18%.
È il presidente della Start, Enrico Diomedi, a fare il punto: «Complessivamente, nel corso del primo trimestre del 2025, sono stati trasportati 11.900 passeggeri, con un incremento di 1.835 passeggeri rispetto ai primi tre mesi del 2024. Si tratta del 18% in più».
Non solo viaggiatori: anche i ricavi hanno segnato una crescita, stimata attorno al 10%, anche se – come spiega la stessa azienda – l’incremento economico non è proporzionale all’aumento dei passeggeri, in quanto chi acquista un biglietto andata e ritorno, nel primo trimestre, ha beneficiato di ulteriori sconti.
Diomedi non nasconde la soddisfazione: «Siamo molto soddisfatti di come sta andando il servizio. Stiamo lavorando per delle novità che dovrebbero arrivare già quest’anno. Il servizio è in crescita, cerchiamo sempre di lavorare per migliorare. In più, la chiusura di alcuni cantieri aperti per la ricostruzione post sisma che si trovavano lungo il percorso sono conclusi e di conseguenza il tragitto è più snello e con meno rallentamenti».
A favorire ulteriormente l’aumento dei viaggiatori, come già accennato, è stato il nuovo orario dell’ultima corsa da Roma: «Abbiamo calibrato l’orario di quella partenza spostandolo alle 19:15. In questo modo chi si trova nella capitale, esce dall’ufficio o comunque finisce la giornata lavorativa, ha il tempo di raggiungere la stazione Tiburtina per prendere il pullman che lo riporterà nel territorio», conclude Diomedi.
