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Sanità, il NurSind tende la mano al nuovo direttore Maraldo, ma chiede «una svolta vera»

Dopo il cambio al vertice della sanità ad Ascoli Piceno. Pelosi (NurSind): «Pronti a collaborare, ma serve ascolto vero»
Pubblicato il 12 Aprile 2025



ASCOLI PICENO. Con l’arrivo del nuovo Direttore Generale Antonello Maraldo alla guida dell’AST Ascoli Piceno, il sindacato degli infermieri NurSind sceglie una linea di apertura ma senza rinunciare a ferme richieste. A guidare il comunicato è il segretario provinciale Maurizio Pelosi, che affida a parole chiare il senso dell’attuale momento.

«Auguriamo buon lavoro al dottor Maraldo – afferma Pelosi – e ribadiamo la nostra disponibilità alla collaborazione per il bene di tutti i lavoratori. Ma vogliamo che si torni davvero ad ascoltarli». Nessuna lista dettagliata di problemi, ma una scelta precisa di metodo: «Non mancano le difficoltà, ma preferiamo far parlare i fatti. Servono risposte vere, non promesse».

Il sindacato si dice pronto a fare la propria parte, avanzando proposte e mantenendo aperto il confronto, ma richiede condizioni imprescindibili: «Questa nuova fase deve fondarsi su principi chiari: legalità e ascolto. Solo così si può costruire qualcosa di duraturo e giusto per chi lavora ogni giorno in corsia».

Pelosi richiama anche la responsabilità della Direzione a dare segnali concreti già dai primi passi. Il messaggio è netto: nessuna pregiudiziale, ma neanche disponibilità incondizionata. Il NurSind tende la mano, ma vigilerà sui risultati.