Si sono chiuse le urne nelle cinque province marchigiane con un’affluenza molto alta, sopra l’80% in tutti i territori. Particolarmente significativa la partecipazione nella provincia di Ascoli Piceno, dove si è raggiunto un picco del 92% di partecipanti. Le operazioni elettorali si sono svolte senza problemi di rilievo, sebbene in alcuni seggi si siano verificati brevi tempi di attesa.
Lo scrutinio è già iniziato nelle province di Ancona e Pesaro-Urbino, mentre a Macerata, Fermo e Ascoli Piceno si procederà domani mattina, il 30 settembre.
Affluenza per Provincia
Pesaro-Urbino
Nel seggio centrale di Pesaro, allestito nella sala Pierangeli in viale Gramsci, si sono presentati 272 votanti su 303 aventi diritto, pari all’89,77%. Nella sottosezione di Urbino, presso il Collegio Raffaello, hanno votato 177 uomini e 91 donne, per una percentuale complessiva del 76%. A livello provinciale, hanno votato 540 persone, di cui 354 uomini e 186 donne, con una partecipazione totale dell’82,31%.
Fermo
In provincia di Fermo si sono recati alle urne 278 uomini e 115 donne, su un totale di 480 aventi diritto. L’affluenza si è attestata all’81,90%.
Ascoli Piceno
Ad Ascoli Piceno è stata registrata un’affluenza record del 92%, con 397 votanti su 430 aventi diritto. Tra questi, 260 sono uomini (60%) e 137 donne (32%).
Macerata
A Macerata ha votato l’80,42% degli aventi diritto, pari a 567 persone, di cui 362 uomini e 205 donne.
Ancona
Infine, ad Ancona l’affluenza ha raggiunto l’83%, con 552 votanti su 665 aventi diritto. Gli uomini che si sono recati alle urne sono stati 344, mentre le donne sono state 208.