ASCOLI PICENO. I sindacati di polizia celebrano il primato del Piceno nella classifica annuale de Il Sole 24 Ore per Giustizia e Sicurezza, ma lanciano un monito: il risultato non deve far dimenticare le carenze di organico che continuano ad affliggere le forze di polizia nella provincia di Ascoli Piceno.
Un riconoscimento al lavoro delle forze dell’ordine
“Questo risultato ci riempie di orgoglio”, dichiara Massimiliano D’Eramo, segretario provinciale del Sap. “È un merito da attribuire principalmente, ma non esclusivamente, all’instancabile lavoro degli uomini e delle donne della polizia e di tutte le forze dell’ordine che operano sul territorio con dedizione e professionalità”. Tuttavia, D’Eramo sottolinea la crescente preoccupazione per la carenza di personale, un problema che rischia di aggravarsi ulteriormente nel corso dell’anno.
Richieste al Viminale e alle autorità locali
In vista del piano di potenziamento territoriale del Ministero dell’Interno previsto per maggio, il Sap ha chiesto al prefetto di Ascoli, Carlo Copponi, e al sindaco Marco Fioravanti di intercedere presso il Governo per ottenere un congruo aumento degli agenti di pubblica sicurezza. La richiesta è chiara: servono rinforzi per garantire un controllo efficace del territorio e mantenere alti standard di sicurezza per i cittadini.
Le criticità del Commissariato di San Benedetto
Anche il Sindacato italiano unitario lavoratori polizia (Siulp) si unisce al coro, puntando il dito contro la distribuzione delle nuove risorse assegnate alla provincia. “Valutiamo negativamente che tutte le 10 unità trasferite siano state assegnate alla Questura di Ascoli, ignorando le gravi carenze che affliggono il Commissariato di San Benedetto del Tronto”, denuncia Benedetto Fanesi, segretario provinciale del Siulp. Fanesi richiama l’attenzione del questore Simonelli affinché si faccia promotore presso il Ministero per riequilibrare la presenza della Polizia di Stato su tutto il territorio provinciale, garantendo anche la sicurezza della Riviera.
L’importanza di un piano organico di rinforzo
Il Sap e il Siulp concordano sulla necessità di un piano di potenziamento che tenga conto delle esigenze di tutto il territorio, evitando squilibri che possano compromettere i servizi offerti alla cittadinanza. In un contesto in cui il Piceno si distingue per il primato in sicurezza, diventa fondamentale non abbassare la guardia, garantendo alle forze dell’ordine gli strumenti e il personale necessari per affrontare le sfide future.
La provincia di Ascoli, forte del risultato ottenuto, ha ora l’occasione di consolidare questo primato, ma la strada passa inevitabilmente per un maggiore investimento nelle risorse umane e nella sicurezza del territorio.