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Provincia, Piunti risponde a Loggi: “Parla a scoppio ritardato, perché? Inadeguato a ricoprire un ruolo così importante”

Il consigliere provinciale: "Risponderemo in consiglio illustrando il lavoro svolto per cercare di arginare i danni causati dalla sua parte politica in tanti anni"
Pubblicato il 19 Ottobre 2024

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Alle bizzarre dichiarazioni, arrivate a scoppio ritardato (quindi , probabilmente indotte) del Presidente Loggi, avremo modo di rispondere e illustrare in consiglio”. Lo afferma Pasqualino Piunti dopo l’attacco di ieri del presidente della provincia Sergio Loggi.




“Dovremo illustrare il lavoro svolto dal centrodestra in Provincia per cercare di arginare i danni causati dalla sua parte politica in tanti anni. Scontato ribadire la nostra volontà ad impegnarci per far tornare l’Ente ad essere un punto di riferimento per i nostri 33 gioielli rappresentati dai comuni del nostro territorio e dai suoi cittadini affinché ci sia una attenzione particolare verso le loro necessità ma anche lavorare sulle loro potenzialità”.

Per Piunti “non conforta il fatto che di fronte a questa volontà, da noi più volte ribadita, c’è chi preferisce, come un pugile suonato (vedi il mandato appena concluso) rifugiarsi in un incomprensibile e dannoso ” corpo a corpo ” il quale non fa altro che confermare la inadeguatezza a ricoprire un ruolo così importante in un momento delicato. Siccome le amministrazioni parlano con gli atti, saranno questi a testimoniare i percorsi politici e amministrativi passati presenti e futuri”.