ASCOLI PICENO. Un importante passo verso l’innovazione e lo sviluppo del territorio prende forma ad Ascoli Piceno, dove le imprese locali Gaspari e Travaglini si occuperanno della realizzazione del nuovo polo scientifico, tecnologico e culturale.
L’intervento, finanziato con 16,5 milioni di euro, di cui 12,1 milioni aggiudicati attraverso una gara a cui hanno partecipato 34 aziende, rappresenta una svolta per il futuro della cittadella universitaria.
Un Progetto Ambizioso
L’ex complesso Mazzoni, già sede di un polo universitario, sarà trasformato grazie a un imponente progetto che prevede la riqualificazione dell’ala nord del complesso di Sant’Angelo Magno e dell’ex reparto di Malattie Infettive. Il risultato sarà un’area completamente rinnovata, in grado di ospitare:
- 1.070 metri quadrati di laboratori scientifici e tecnologici;
- 1.238 metri quadrati di spazi per servizi complementari;
- Nuove strutture per l’Università, tra cui una mensa, segreterie, alloggi per docenti e spazi logistici.
Un Centro per la Ricerca e l’Impresa
Il progetto mira a trasformare il complesso in un centro di eccellenza per la ricerca, l’innovazione e l’imprenditorialità. Le due palazzine riqualificate ospiteranno un incubatore e acceleratore di imprese, strumenti fondamentali per sostenere la creazione di nuove realtà aziendali e lo sviluppo delle imprese già esistenti. Particolare attenzione sarà data alla transizione digitale e all’innovazione tecnologica, settori strategici per la crescita economica del territorio.