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Monica Acciarri lancia l’allarme: «Sanità picena in affanno, la Regione investa subito»

Dopo il cambio alla guida dell’Ast, la consigliera regionale: «Neanche il miglior professionista può farcela senza risorse»
Pubblicato il 5 Aprile 2025

ASCOLI PICENO. Il recente avvicendamento alla guida dell’Ast, con l’arrivo del dottor Antonello Maraldo come nuovo direttore generale, ha riportato al centro dell’attenzione il tema della sanità marchigiana. La consigliera regionale Monica Acciarri è intervenuta pubblicamente, evidenziando le criticità e sollecitando un cambio di passo da parte della Regione.

«La sanità marchigiana ha bisogno di investire. Buon lavoro al nuovo direttore generale Antonello Maraldo, professionista capace – sostiene la Acciarri –. Confido molto nelle sue capacità tecniche maturate anche al fianco di un grande direttore generale come Michele Caporossi che ha portato l’ospedale Torrette ai vertici delle classifiche italiane. Sono certa che aver contribuito a tali traguardi crei condizioni ottimali per raggiungere grandi obiettivi».

Secondo Acciarri, la risposta sanitaria nel Piceno è in difficoltà, nonostante l’impegno e la competenza dei professionisti del settore.

«La risposta di salute nella sanità picena è in affanno nonostante la qualità alta del lavoro dei nostri professionisti e degli operatori sanitari. Abbiamo bisogno di più investimenti da parte della regione. Il livello regionale deve prendere coraggio e fare questa scelta. Non dobbiamo aver paura di spendere per la salute».

Per la consigliera, servono più risorse per garantire prestazioni adeguate, in particolare per le famiglie e gli anziani.

«Servono più fondi per dare risposte alla richiesta di prestazioni sanitarie e per dare più servizi ai bisogni delle nostre famiglie e dei nostri anziani. I finanziamenti per i nuovi ospedali devono essere oggetto di una richiesta al governo nazionale che sia aggiuntiva ai fondi ordinari per i servizi. Non possiamo contrarre la spesa dedicata alle prestazioni. La spesa deve essere appropriata ma bisogna investire sul bisogno di salute».

Acciarri ha infine sottolineato come le scelte politiche non siano più rimandabili, anche in vista delle risorse ancora inutilizzate.

«Tali scelte di politica sanitaria non sono più rinviabili. Altrimenti neanche il miglior professionista su piazza, come il dottor Antonello Maraldo potrà dare risposte appropriate alla comunità picena».

A sostegno delle sue parole, la consigliera ha ricordato quanto dichiarato di recente dal Ministro Schillaci: «Mi duole ricordare che quasi un terzo dei fondi dati alle regioni tra il 2022 e il 2024 per abbattere le liste d’attesa non sono stati usati».