ASCOLI PICENO. Al Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno è cominciato “InLife – International Quality Life Forum”, una quattro giorni dedicata a benessere, sostenibilità e salute. L’evento, di respiro internazionale, si svolge fino al 30 marzo e propone 11 panel tematici, tre tavole rotonde e la sottoscrizione della Carta di Ascoli, un documento che impegna i partecipanti alla promozione della qualità della vita.
L’apertura ha visto protagonisti esponenti istituzionali, accademici e relatori internazionali. Tra loro il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, che ha sottolineato il valore culturale dell’iniziativa: «Questa quattro giorni non è solo un’occasione per parlare di salute, ma anche di uno stile di vita che incarna le bellezze e le eccellenze della nostra regione», ha dichiarato, evidenziando come «la qualità della vita sia il risultato di tanti fattori: l’ambiente, il cibo, i servizi».
La giornata inaugurale, intitolata “Marche, terra del benessere”, ha posto le basi per una riflessione concreta su come trasformare le buone pratiche in politiche pubbliche. A dare il via ai lavori l’assessore alle Attività Produttive Andrea Maria Antonini, che ha illustrato la Carta di Ascoli e le ambizioni future del Forum: «È fondamentale lavorare sugli stili di vita, migliorando il benessere generale», ha affermato, ribadendo l’importanza della sostenibilità ambientale e sociale.
In collegamento anche il Ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha elogiato il modello sanitario marchigiano: «La Regione Marche ha fatto della salute e del benessere una propria priorità e lo dimostrano i risultati», facendo riferimento ai successi dell’azienda ospedaliera di Ancona.
Sul palco anche i coordinatori scientifici David Mariani e Carlo Bachetti Doria, che hanno sottolineato come «la responsabilità personale e istituzionale sia fondamentale per costruire una salute duratura». Ha partecipato all’incontro anche il conduttore Rai Massimiliano Ossini, che ha definito l’evento «il primo forum mondiale che offre una ‘ricetta’ per una vita migliore», evidenziando il ruolo centrale della comunità e dei corretti stili di vita.
In chiusura, l’accademico Paolo Galli ha ricordato l’importanza del vivere in ambienti salubri e della valorizzazione dei territori: «Le Marche sono terre di benessere […] mio nonno, appena andato in pensione, si è stabilito a Cupramarittima dove da bambino ho trascorso bellissimi anni».
Il programma del Forum prosegue con appuntamenti su alimentazione, istruzione, agricoltura, cultura e welfare aziendale, ospitando esperti da tutto il mondo e membri del governo. Le discussioni toccheranno temi come l’educazione alimentare, il benessere giovanile, l’invecchiamento attivo, il turismo sostenibile e il ruolo delle imprese nella promozione della qualità della vita.